“Come rami intrecciati” è il progetto fotografico realizzato dai detenuti della Terza Casa circondariale di Rebibbia sulla violenza sulle donne. Un fenomeno tristemente diffuso ovunque, da sempre. Ma spesso la violenza non ha un volto, non ha immagini. È più frequente parlarne e scriverne, raramente si elaborano messaggi visivi. Affrontare questo tema delicato e comunicarlo attraverso il mezzo fotografico è… continua a leggere
Articoli
YOU AND EYE
Il concetto è semplice. In un luogo inaccessibile ed emotivamente forte come il carcere, una fotografa professionista avrebbe potuto catturare immagini “toccanti” da portare alla ribalta con la facilità di uno schiocco di dita e la velocità di un click. Ma non era questo, il fine di Scatto Libero. Noi volevamo “dare”, all’Altro, non rubare immagini e scappar via per… continua a leggere
Scatto Libero per i detenuti di Rebibbia
Ci sono milioni di associazioni no-profit in tutto il mondo, già. E’ un mare così vasto, quello della solidarietà, che non è semplice orientarsi in questa moltitudine di inviti a sostegno del sociale. Ma noi non abbiamo avuto paura di sentirci una goccia nel mare: il mare è fatto di gocce, del resto. Così, con la voglia di smuovere le… continua a leggere
Tra le mura di Rebibbia la libertà è a portata di clic
Una panchina, un cuore disegnato nel terriccio, un sorriso appena accennato. Spesso una macchina fotografica è più di un semplice strumento e le foto diventano libertà immaginata, cercata, sognata tra quattro mura troppo strette ma non abbastanza da soffocare la curiosità. Un’opportunità di scoprire e di imparare quella offerta dal progetto Scatto Libero, che vuole avvicinare i detenuti del carcere… continua a leggere
Lo scatto: una luce verso l’esterno
Dall’ottobre 2016 all’aprile 2017 l’esperta di fotografia Tania Boazzelli insieme al videomaker Cristiano e all’ intervistatrice Eloisa, hanno tenuto un corso di fotografia per i detenuti del Carcere di Rebibbia a Roma. Il percorso fotografico ha offerto ai partecipanti una finestra senza sbarre sul mondo attraverso la quale potersi “affacciare” con gli occhi della mente. Vi sono alcune ragioni per… continua a leggere
Il mio scatto libero
Le fotografie aprono spiragli su mondi nascosti. Apparentemente, fissano immagini in modo che si sarebbe tentati di definire “oggettivo”; ma, in realtà, rappresentano realtà ulteriori rispetto a quella immortalata su pellicola o su supporto digitale. Rappresentano sempre il “punto di vista” del fotografo, che, già nella scelta di una prospettiva o di un angolo visuale piuttosto che di un altro,… continua a leggere
Che cos’è Scatto Libero
La fotografa Tania Boazzelli e l’Associazione di Volontariato “Scatto Libero” hanno realizzato, all’interno del carcere di Rebibbia in Roma – 3^ CASA, il progetto di un corso fotografico con l’intento di avvicinare i detenuti alla fotografia: un momento creativo, culturale e socializzante che offre ai detenuti sia l’opportunità di esprimere liberamente la propria personalità che di coltivare una competenza spendibile… continua a leggere